In questa sezione forniamo informazioni sulla struttura del mercato dei capitali degli ETF, definendo gli operatori chiave del sistema di negoziazione, il processo di creazione e rimborso, e spieghiamo come il nostro Team Capital Markets sviluppa e mantiene la qualità del mercato sulle nostre borse di quotazione ufficiali.
Comprendi meglio i ruoli e le responsabilità degli operatori dei mercati dei capitali coinvolti nel trading degli ETF, compresi gli authorized participant, i market maker, i lead market maker, i broker-dealer, i diversi tipi di trading desk, le borse, le sedi di negoziazione e gli agenti di compensazione.
Market Maker
I market maker (MM) operano in qualità di liquidity provider per gli exchange traded fund (ETF) sulle borse regolamentate e sulle altre sedi di negoziazione, come le piattaforme di trading multilaterali (multilateral trading facilities, MTF). La stragrande maggioranza dei market maker opera sia nel mercato secondario che nel mercato primario per le creazioni e i rimborsi degli ETF di SPDR.
Authorised Participant
Authorised participant (AP): sono le uniche controparti autorizzate a immettere ordini di creazione e rimborso direttamente con un fondo. La capacità degli AP di creare e rimborsare le quote di un ETF aiuta a trovare l’equilibrio tra l’offerta e la domanda di quote di ETF nel mercato secondario, contribuendo a mantenerne il prezzo legato al loro valore intrinseco.¹
Gli ETF si avvalgono di un processo esclusivo chiamato creazione e rimborso. In sintesi:
Questo processo differenzia gli ETF dagli altri veicoli d’investimento ed è il meccanismo alla base di molti dei loro vantaggi, dalla migliore efficienza fiscale alla maggiore liquidità.
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State Street Global Advisors offre il supporto di un team di Capital Markets dedicato agli ETF per facilitare la collaborazione tra investitori istituzionali e authorised participant, market maker e altri liquidity provider. Il team può fornire supporto attraverso l’attività di l'analisi pre-trade, l’individuazione di sacche di liquidità e il mantenimento degli spread su livelli più bassi possibili.